Sospirolo 18/8/2019
Da alcuni anni le associazioni di volontariato comunale si prendono l’onere di accompagnare gruppi di ragazzi volenterosi portandoli alla conoscenza del loro territorio. Per quanto riguarda il nostro gruppo di volontariato denominato ” centro studio della montagna Sospirolese” due settimane sono trascorse assieme a 3 ragazzi ed una signorina monitorando ed in particolar modo sistemando i sentieri di bassa quota, tabellando e segnalando i vari tratti mancanti di questi importanti ausili per l’ escursionista. non è mancato il lavoro di sfalcio e taglio dei rovi che tentano di sopraffarci con la loro rigogliosa crescita. Dopo vari sopraluoghi,in alcuni tratti si è data la precedenza alla sicurezza ,costruendo in loco passaggi con corrimano o addirittura deviando dal tracciato originale. L’ elenco delle zone visitate è importante e complesso considerando l’ obbligo di innumerevoli spostamenti. Iniziamo la settimana con la conoscenza della rappresentanza del comune che ci augura buon lavoro…
Iniziamo con lo sfalcio del sentiero ” blu ” del lago di Vedana infastiditi dai nugoli di sgradite zanzare, non è stata visitata la parte Nord in quanto sommersa dal altezza dell’ acqua dello stesso. Cambio di attrezzature, almeno in parte ed armati di picconi, rastrelli, pennelli e vernici ci spostiamo sul sentiero Catullo rinnovando circa 2,5 chilometri di tracciato passando per borghi e strade secondarie. tratto questo che come anticipato abbisogna di una breve deviazione, quindi con l’ ausilio della motosega, martello e chiodi, recuperando materiale in loco costruiamo un corrimano, marcando altresì per bene il percorso proposto, rientriamo nel tratturo esistente dopo un centinaio di metri. Questa parte di progetto ci impegna per 3 giorni dalle 08 del mattino a mezzogiorno. un altra giornata ci impegna eliminando rovi e piante cadute o pericolanti. La prima settimana è trascorsa. Ci ritroviamo Lunedì per la parte più importante ed onerosa del progetto previsto. Martedì con il socio Renato stacchiamo dalla rutine solita per pulire costa Peramula dove vengono costruite due panche per sostare a godere l’ amena visione sulla valle del Mis. Ripartiamo dal borgo di S. Gottardo seguendo per un breve tratto il sentiero Segato pulendolo e rinnovando la segnaletica orizzontale ed aggiungiamo due tabelle per l’ex novo sentiero “Olivo Troian”. Vuole questo essere un ideale collegamento con i sentieri alti dei monti del sole già segnalati negli scorsi anni. E’ questo l’ unico della serie di sentieri ” bassi” che comporta qualche tratto con difficoltà maggiore per noi come per i futuri fruitori. Quattro giorni di intenso lavoro ed andirivieni ci permettono di portare a termine il progetto. Tratti di vecchio sentiero, ex strade boschive e tracce ci permettono la costruzione di un soddisfacente anello escursionistico di circa 6 chilometri da S. Gottardo alla casera cosiddetta ” di Alfonsino ” al prà de costa. Ameno sito da dove si ammira buona parte della vallata Bellunese nonché la sottostante Certosa. Sino a questo punto si susseguono altri pali e tabelle sapientemente posizionate dai 3 ragazzi che mi seguono, coadiuvati dalla presenza di Gabriele che negli scorsi anni ha partecipato allo stesso progetto. La segnaletica è un pò diversa dalle precedenti in quanto abbiamo optato per quella verticale su tutto il tracciato utilizzando le piante che diversamente avremmo dovuto eliminare, un intralcio al cammino che diventa un ottimo aiuto per riconoscere la via da seguire. Il colore utilizzato per questo sentiero è il viola supportato dal colore più chiaro dei pali/ piante che abbiamo in parte scortecciato. 10 minuti prima di arrivare alla “baita” abbiamo segnalato una scorciatoia che porta sempre la borgo delle ” Rosse ” eliminando cosi la discesa su traccia dalla casera, perdiamo però la vista dall’ alto della Certosa. Si susseguono pali segnavia costruiti a fatica allargando la strada già esistente quasi invisibile in quanto invasa da rovi e piante cresciute sul antico camminamento. Finalmente siamo giunti alle ” rosse ” e possiamo dire di aver terminato il nostro lavoro con un giorno di anticipo! Ultimo giorno terminiamo la nostra avventura con un escursione al bus del Buson nella zona di Bolzano Bellunese, mantengo cosi la promessa fatta a questi meravigliosi ragazzi che mi hanno accompagnato in questi 10 giorni di duro lavoro tenendo presente la loro giovane eta!
Severino per il gruppo C.S.M.S.
0 Comments
No comments yet