Si è da poco conclusa la manutenzione sentieri di marzo che coincideva come tutti gli anni con al giornata ecologica. Nel primo trimestre dell’anno si sono svolte tre manutenzioni sentieri in programma più numerosi interventi di volontari lungo i sentieri per schianti tipici del periodo invernale. Il gruppo  di volontari è intervenuto su tutti i sentieri ad anello, compresi quelli alti, vista la poca neve caduta quest’anno sulle nostre montagne (fino ad ora). In questo primo periodo però ci siamo dedicati anche ad alcuni sentieri storici della montagna Sospirolese che, pur non facendo parte della rete di sentieri che teniamo in manutenzione, meritavano un intervento. Pertanto è stato riaperto il sentiero che dalla Mandra porta alla base delle Carpenade, interrotto a causa di decine e decine di schianti, causati anche dalla presenza del bostrico per il quale speriamo in un intervento tempestivo dei servizi forestali regionali di stanza in località Cazzaghe ad Oregne in comune di Sospirolo. Questo sentiero rivestiva una notevole importanza nel passato perchè era a servizio della teleferica che partiva dal cargador delle Carpenade e scendeva a la Mandra per portare il fieno alla malga, e talvolta probabilmente anche legna. Un secondo sentiero, assai frequentato, sul quale siamo intervenuti è la diretta allo Sperone che parte poco sopra la tagliafuoco fino ad incrociare la normale allo Sperone poco prima del Pradel, anche in questo caso sono stati rimossi schianti, tagliate piccole piante cresciute lungo il sentiero, tagliati rovi e spostati sassi. Un terzo sentiero su cui siamo intervenuti è quello che parte da località I Pisoi, sopra Moldoi e raggiunge l’anello rosso che poi sale alle Carpenade, questo sentiero era a servizio di alcune casere lungo il percorso e di varie zone coltivate come dimostrato dai numerosi terrazzamenti  presenti soprattutto in bassa quota. La presenza dei volontari è stata sempre numerosa con una media di 11 persone ad uscita. Nei prossimi mesi, oltre alla manutenzione dei sentieri continua, è prevista la tematizzazione di una piccola parte del sentiero Buzzati (anello blu) la posa di alcuni tavoli con panchina e la realizzazione della bacheca informativa alla partenza del sentiero Catullo in località Sass Muss.